Francesco Spada si concede la libertà di coinvolgere gli attori Pierfrancesco Favino e Claudio Amendola in una spiacevole e imbarazzante spacconata.
Si fa fotografare con i due attori, ostentando sorrisi e confidenza nei confronti degli ignari protagonisti del film, che sono circondati da tanta gente che gradisce una fotografia assieme ai due apprezzati attori.
Il boss, appartenente al potente clan di Ostia approfitta della presentazione del film Suburra tratto dal romanzo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini, che proprio della criminalità romana tratta, raccontando le vicende mafiose legate agli ultimi mesi del 2011, incentrate nella settimana precedente la caduta del governo.
Un film coraggioso e atteso per l’argomento trattato, per la serietà e la professionalità degli autori del romanzo e degli attori protagonisti.
Indignazione subito manifestata dal senatore Pd Stefano Esposito che sbotta “Solo ad Ostia può succedere una cosa del genere” e dal suo blog si fa carico d’informare gli attori di quanto è avvenuto – non potevano certo sapere che quel fan era Francesco Spada, uno di cui il film racconta assieme ai cugini Casamonica.
Laconici e rassegnati i commenti degli attori che proprio in una giornata importante come quella della presentazione del film, han dovuto subire l’amarezza per quanto accaduto.
Redazione
20/10/2015
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