Porto Marghera e il suo futuro produttivo. Questo il tema dell’incontro avvenuto oggi pomeriggio tra l’assessore comunale allo Sviluppo economico, Alfiero Farinea, e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali confederali, i segretari generali provinciali della Cgil e della Cisl, rispettivamente Roberto Montagner e Lino Gottardello, e Mauro Di Matteo in rappresentanza della Uil.
“Considero positivo e importante l’incontro di oggi – ha commentato Farinea – che consolida una collaborazione indispensabile per creare le condizioni necessarie alla reindustrializzazione di Porto Marghera. Ritengo che la complessità dell’area e la sua valenza strategica, che va ben oltre i confini comunali, richiedano necessariamente il coinvolgimento e la consultazione delle rappresentanze delle categorie economiche e sociali nei momenti di discussione e decisione dei processi di sviluppo dell’area industriale”. L’Assessore Farinea ha ricordato i recenti strumenti normativi e di programmazione finalizzati al mantenimento e al rafforzamento della natura produttiva-industriale di Porto Marghera. I rappresentanti delle organizzazioni sindacali hanno così potuto verificare e condividere le azioni promosse dal Comune di Venezia al fine di superare i principali fattori che hanno condizionato lo sviluppo dell’area industriale di Porto Marghera.
L’appuntamento è stato l’occasione anche per fare il punto sulle situazioni di crisi produttiva e occupazionale che interessano alcune aziende di Porto Marghera che le organizzazioni sindacali e il Comune di Venezia seguono con attenzione per garantire la salvaguardia dei livelli occupazionali.
Durante l’incontro è stata infine condivisa la necessità di semplificare i processi di acquisizione dei titoli abilitativi e autorizzativi per favorire l’insediamento di attività produttive nell’area di Porto Marghera. A tal fine l’assessore Farinea, ricordando anche la specifica delega in materia, ha comunicato la recente costituzione di un’apposita struttura che dovrà definire modalità e strumenti per la semplificazione dei procedimenti autorizzatori urbanistici, edilizi ed ambientali, anche considerando le opportunità offerte dall’articolo 37 del Decreto Del Fare che prevede la stipula di convenzioni e accordi tra enti al fine di snellire le procedure e abbreviare i termini dei procedimenti amministrativi.
Redazione
[20/11/2013]
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