VENEZIA / In conseguenza del tremendo attentato di Brindisi il questore di Venezia ha disposto il rafforzamento dei servizi di vigilanza negli obiettivi che possono essere ritenuti “sensibili”. Un servizio dedicato di maggiore attenzione è stato anche istituito agli eventi di vela in corso a Venezia.
Sono nate varie manifestazioni in città per dire no alla violenza. A Mestre, nel pomeriggio, una discreta folla ha preso parte al comizio indetto dalla Cgil (foto) mentre nella serata è previsto un presidio a Cà Farsetti organizzato dall'Unione universitari e della Rete degli studenti.
Riguardo l'attentato, nel pomeriggio il vicesindaco Simionato ha dichiarato:
“E’ quasi impossibile comunicare con le sole parole la condanna che ogni persona civile esprime per il vigliacco e codardo attentato di Brindisi, dove una mano che solo una insensata follia o una infinita cattiveria ha armato, è riuscita a portare morte e dolore tra innocenti studenti.
Ora più che mai, oltre ai sacrosanti sentimenti di spregio per i vili attentatori e alla preoccupazione per la ripresa di un clima che sembrava dimenticato ad un passato lontano, serve una immediata risposta civile, forte e democratica, che sappia contrapporsi a questa violenza e faccia comprendere agli attentatori che sono uomini soli!
Occorre uno scatto etico a difesa della legalità che, ne sono certo, l’Italia e Venezia sapranno avere”.
Francesca Chiozzotto
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[19/05/2012]