L’Italia non ce la fa a portare altre due squadre sul tetto d’Europa e il Napoli e la Fiorentina vengono entrambe eliminate in semifinale di Europa League.
Saranno, infatti, il Dnipro e il Siviglia contendersi la coppa nella finale di Varsavia il prossimo 27 maggio.
Per il Napoli è iniziata l’era dei processi. Da Benitez che non ha fatto sicuramente meglio di Mazzarri a Higuain che non riesce a centrare la rete e i cui errori sono costati al Napoli la qualificazione. Non serve aggrapparsi agli errori arbitrali, a volte bisogna anche sapere reagire con tutta la squadra.
«Non fa piacere vedere gli errori degli arbitri – ha dichiarato Benitez – ma questo non possiamo cambiarlo. Abbiamo avuto tante occasioni e non le abbiamo sfruttate. In questo sì che potevamo fare di meglio e di più».
Rispetto all’andata la squadra aveva cambiato due punti fermi: Inler per Jorginho e Gabbiadini per Hamsik. Ma il Dnipro attacca, non ha nulla da perdere e si prende qualche rischio.
All’8′ il Napoli, infatti, avrebbe l’occasione per passare in vantaggio, ma Higuain davanti a Boyko gli scarica il tiro addosso. Al 28′ ci prova di nuovo, ma Boyko gli dice ancora di no.
Nella ripresa però è il Dnipro ad affondare i partenopei con Konoplyanka che serve Seleznyov e con una movimento al limite del fallo, si fa spazio e beffa Andujar con un colpo di testa.
Il Napoli si butta tutto in avanti, ma non serve niente e finisce fuori dall’Europa League con tanto da recriminare, soprattutto a loro stessi.
15/05/2015
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