Mose attivo questa mattina e la città, ancora una volta, resta all’asciutto.
L’attivazione del sistema Mose ha così nuovamente protetto il centro storico di Venezia dall’alta marea prevista per stamani.
Le dighe mobili sono state alzate alle ore 5.30, in vista del picco di 130 centimetri sul medio mare per le ore 10.30.
I mareografi posizionati alla diga del Lido hanno segnato a quell’ora un picco di 138 centimetri, mentre in città, alla Punta della Salute, il livello si è mantenuto intorno ai 70 centimetri.
La marea rimarrà sostenuta per i prossimi giorni (codice arancione), con altri picchi oltre il metro e 20 e la previsione di ulteriori attivazioni del Mose.
“Oggi per fortuna
viviamo una giornata tranquilla, il Mose per ci ha lasciato all’asciutto” sono le parole di Alberto Tesserin, alla guida della Procuratoria di San Marco, quando commenta la messa in funzione da alcune ore del sistema di paratoie, a fronte di una previsione di marea per stamane di 130 centimetri.
“Ci preoccupava come sempre il nartece, il vestibolo esterno – aggiunge – ma grazie alle dighe mobili l’acqua non è entrata”.
(Rip.)
Mose attivo questa mattina e la città, ancora una volta, resta all’asciutto.
L’attivazione del sistema Mose ha così nuovamente protetto il centro storico di Venezia dall’alta marea prevista per stamani.
Le dighe mobili sono state alzate alle ore 5.30, in vista del picco di 130 centimetri sul medio mare per le ore 10.30.
I mareografi posizionati alla diga del Lido hanno segnato a quell’ora un picco di 138 centimetri, mentre in città, alla Punta della Salute, il livello si è mantenuto intorno ai 70 centimetri.
La marea rimarrà sostenuta per i prossimi giorni (codice arancione), con altri picchi oltre il metro e 20 e la previsione di ulteriori attivazioni del Mose.
“Oggi per fortuna
viviamo una giornata tranquilla, il Mose per ci ha lasciato all’asciutto” sono le parole di Alberto Tesserin, alla guida della Procuratoria di San Marco, quando commenta la messa in funzione da alcune ore del sistema di paratoie, a fronte di una previsione di marea per stamane di 130 centimetri.
“Ci preoccupava come sempre il nartece, il vestibolo esterno – aggiunge – ma grazie alle dighe mobili l’acqua non è entrata”.