E’ morto Gianni De Michelis.
E’ stato dirigente socialista, uomo di sconfinata cultura e di rara intelligenza.
Anche quando era un uomo di potere, con lui era facilissimo discutere e anche litigare senza che facesse mai valere il suo ruolo.
E’ stato il ministro socialista che andava a discutere con gli operai in fabbrica per spiegare le sue scelte.
Fu tra i primi a prevedere le conseguenze della possibile dissoluzione della Jugoslavia e instancabile cercò di evitare la corsa verso la guerra, scontrandosi con la miopia e l’egoismo di tanta gente, in Italia e in tutta Europa.
Una volta disse: le idee del socialismo non possono morire, basterà che uno pianti la bandiera rossa perché i lavoratori si radunino intorno ad essa.
Lascia a tutti noi questo compito…compito che noi socialisti continueremo ad adempiere.
La terra gli sia lieve.
PSI FEDERAZIONE DEL VENETO