Il varo delle misure repressive nei confronti dei media americani che verranno inclusi nella ‘lista nera’ prossima ventura – e cioè classificati come agenti stranieri subendo vari livelli di restrizioni – può avere un risvolto “preventivo” anche nei confronti di quelli europei.
Così ha dichiarato oggi la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova.
“Dal mio punto di vista queste misure svolgono una funzione di prevenzione, poiché tutti potranno capire che è stato istituito un meccanismo di risposta nel caso in cui i media russi siano perseguitati in altri Paesi”, ha detto rispondendo a una domanda sul possibile coinvolgimento di media extra-americani.
Zakharova ha citato l’esempio della Francia, dove i media russi non vengono accreditati ad eventi ufficiali”, riferisce Interfax.