Alla fine Berlusconi e la figlia Barbara hanno incontrato il thailandese Bee Taechaubol che rappresenta una cordata di finanziarie decise a comprare il Milan.
Bee Taechaubol è arrivato a Villa San Martino poco prima delle 19 e se n’è andato alle 23.
E mentre il mondo della agenzie cercava notizie e indiscrezioni in tempo reale sull’incontro durato quattro ore, voci davano il broker thailandese molto fiducioso di chiudere l’operazione al più presto.
Oggi verrà emesso un comunicato congiunto ufficiale sull’esito dell’incontro, ma l’opinione dei beneinformati è che il Milan sia venduto.
500 milioni per il 51% del club, con una piccola quota intestata a Bee, questi sarebbero i termini della vendita in soldoni.
Berlusconi sta un po’ tirando i remi in barca (altri grandi movimenti si stanno registrando attorno alle sue imprese) ed è ovvio che il Milan, voce perennemente in perdita di bilancio, è il primo ad essere venduto, tanto più che la squadra attuale non offre un’immagine positiva all’ex Cavaliere.
Ad Arcore, a discutere della proposta e a guardare in tv il Milan crollare di nuovo c’era anche Barbara Berlusconi, ma non c’era Adriano Galliani. E proprio il ruolo di Galliani sarà uno dei punti più interessanti di discussione nel nuovo assetto: Berlusconi sarà presidente onorario, Barbara rimarrà con l’attuale incarico di Ad, mentre non tutti i consiglieri di Taechaubol sarebbero d’accordo nel confermare Galliani.
Bee Taechaubol, nel frattempo, fa sapere di avere le idee chiare: Paolo Maldini come ds, Marcello Lippi responsabile tecnico. Interessa anche Luciano Spalletti e ci sarebbe un tentativo di recuperare Gattuso.
Mario Nascimbeni
30/04/2015
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