La titolare di un bar aperto di Via Verdi a Mestre segnalava al 113 che un gruppo di soggetti (proveniente dall’est europa) si stava violentemente picchiando all’interno del proprio locale. Subito dopo uscivano per spostarsi in direzione del centro cittadino. All’interno, la stessa riscontrava alcuni danneggiamenti agli arredi, mentre un dipendente rimaneva leggermente ferito (7 giorni di prognosi per lui).
Le volanti, subito intervenute, accetavano che in realtà vi era stata una lite – poi passata alle vie di fatto – tra un soggetto straniero ubriaco e il cameriere, mentre gli amici dello straniero tentavano di trattenere il compare dalla prosecuzione dell’azione.
Poco dopo, gli stessi agenti rintracciavano il responsabile in prossimità di un secondo bar sempre in via Vedi (mentre gli altri compari si erano allontanati): quest’ultimo, tale I.I., cittadino moldavo di 23 anni (con precedenti penali in materia di reati contro il patrimonio), in evidente stato di alterazione alcolica, mal tollerava il controllo di polizia che gli agenti stavano effettuando. Anzi, creava non pochi problemi agli operatori che si vedevano costretti a condurlo nell’autovettura di servizio e da qui presso gli uffici della Questura di Santa Chiara.
Qui, l’uomo veniva definitivamente denunciato per i reati di resistenza, violenza e oltraggio a Pubblico Ufficiale, lesioni personali e danneggiamento. Anche uno degli agenti intervenuti, rimasto a sua volta contuso, è dovuto ricorrere alle cure mediche (5 giorni di prognosi).