Alle ore 12.50 circa la sala operativa della Questura ha inviato le Volanti in VIA Enrico Mattei per una segnalazione che vedeva un uomo mentre stava armeggiando con un grosso cacciavite su un portoncino condominiale.
Grazie alla descrizione, un giovane vestito con giubbino scuro, con un cappello di lana nero ed un paio di jeans di colore blu, gli agenti si mettevano sulle sue tracce mentre il richiedente, rimanendo sempre in contatto telefonico con la locale S.O., seguiva il malvivente, senza mai perderlo di vista, fornendo ulteriori dettagli su suoi spostamenti.
Gli Agenti bloccavano l’uomo nell’adiacente via Vallenari, e lo identificavano come S.P., nato a Palermo nel’81 e domiciliato a Venezia-Mestre.
All’interno della borsa a tracolla, si scopriva un grosso cacciavite a taglio, una torcia elettrica ed uno scalda collo di colore nero, probabilmente usato per travisarsi il volto.
L’uomo risultava avere numerosi precedenti e condanne per reati contro il patrimonio, quindi veniva tratto in arresto per “TENTATO FURTO IN ABITAZIONE E POSSESSO INGIUSTIFICATO DI ARNESI ATTI ALLO SCASSO”.
Il P.M. di turno del Tribunale di Venezia, disponeva quindi che lo stesso fosse trattenuto presso le celle di sicurezza della Questura Santa Chiara, per procedere alla sua direttissima.
Redazione
[01/02/2015]
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