Decisamente non è un buon periodo per la casse di Cà Farsetti: ora si abbassano anche le entrate che arrivano dai matrimoni celebrati in Municipio.
A Venezia crollano i matrimoni.
Nel 2009 erano stati incassati 378 mila euro da Cà Farsetti, nel 2010 già erano scesi a 336 mila euro, poi una lieve ripresa nel 2011 a quota 367 mila euro, per calare di nuovo nel 2012 a 327 mila.
Nel 2013, infine, la quota crolla a 291 mila euro.
Le cause? La perdita di “identità” del matrimonio, la crisi e, non ultimo, il fatto che vi sono sempre meno residenti.
Come può darsi che c’entrino le “tariffe” comunali per sposarsi.
Per i veneziani dire “sì, lo voglio” è gratis al mattino, ma costa tra i 420 e i 750 euro di pomeriggio o di giorno festivo per le spese della macchina burocratica (straordinari, ecc).
A un cittadino italiano o europeo sposarsi a Cà Farsetti costa da 700 a 1900 euro.
Per George Clooney, si fa per dire, e per i cittadini esterni alla Comunità Europea la tariffa va da 1900 a 4200 euro per i giorni festivi.
Laura Beggiora
26/11/2014