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Mazzette in Comune, assolto Todesco nel processo Bertoncello

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Lucio Todesco, geometra dell’edilizia di Ca’ Farsetti, è stato assolto ieri dalla Corte d’Appello in merito al processo Bertoncello, il geometra del Lido accusato di aver corrotto una decina di dipendenti comunali, tecnici dell’edilizia e vigili urbani. Ridotta da due anni e dieci mesi a due anni e due mesi invece, all’altro geometra comunale Angelo Massimo Giangreco.

A leggere la sentenza il presidente della sezione Antonio Liguori, dopo che l’accusa, nella figura del sostituto procuratore generale Paolo Luca, aveva chiesto due anni ed un mese per Todesco e la conferma della sentenza di primo grado per l’altro funzionario comunale.

Era stato Antonio Bartoncello (condannato a quattro anni e quattro mesi), con le sue dichiarazioni, a confermare gli atti di corruzione, anche se in aula di primo grado, Giangreco si era avvalso della facoltà di non rispondere: documenti e testimonianze però, hanno provato la sua responsabilità.

La sentenza di ieri ha confermato l’impianto accusatorio costruito grazie alle indagini del Nucleo di Polizia tributaria di Venezia, indagini coordinate dal pm Paola Tonini: Bertoncello aveva creato una vera e propria rete di corruzione, approfittando dell’incarico di consulente dell’Associazione veneziana degli albergatori, coinvolgendo numerosi uffici comunali e non (la Direzione ambiente, il Suap, la Polizia municipale, l’Agenzia delle Entrate e la Commissione di Salvaguardia).

Tra il suo studio e la sua abitazione, sarebbero state trovate cartelle per ogni cliente e pubblico ufficiale con cui teneva dei contatti, con scritti tutti i “regali-mazzette” donati. Secondo il pm Tonini poi, in cambio dei soldi, Giangreco doveva interessarsi delle pratiche di Bertoncello, informarlo su come procedevano, dare la sua consulenza, compiere ricerche d’archivio se necessarie ed istruirle prima di quelle degli altri professionisti.

Sara Prian

13/05/2015

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