La condizione dei vaporetti pieni, purtroppo, agevola anche l’odioso fenomeno dei maniaci e viscidi della “mano morta” che approfittano della calca per appagare il loro bieco istinto.
A farne le spese, per ultima, una ragazzina di 15 anni in vacanza a Venezia con la famiglia.
Ieri, infatti, durante il servizio di controllo e prevenzione dei reati nell’ambito della stazione f.s. di Venezia S.Lucia, gli agenti Polfer hanno denunciato per questo un italiano, B.D., colpevole di molestie sessuali nei confronti di una minorenne.
Il fatto è accaduto nel pomeriggio quando la ragazzina, una quindicenne irlandese in visita alla città lagunare assieme alla famiglia, mentre si trovava a bordo di un battello diretto alla stazione ferroviaria, si era sentita palpeggiare il fondo schiena.
Molto turbata, la ragazza si era immediatamente scostata e aveva chiesto aiuto al padre, indicandogli anche l’uomo che l’aveva molestata.
Nel frattempo, il battello era giunto alla fermata della stazione e qui il padre della giovane, assieme alla ragazza ancora visibilmente choccata, si era rivolto ai poliziotti appena avvistati, spiegando lo spiacevole episodio accaduto e fornendo loro anche la descrizione del molestatore.
Gli agenti hanno prontamente rintracciato il maniaco, lo hanno fermato e accompagnato ai vicini uffici Polfer, dove, dopo un accurato controllo agli archivi informatici di Polizia, veniva denunciato per il reato di violenza sessuale.
Redazione
24/07/2015
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(foto di repertorio)