Uno sciatore è morto travolto da una valanga sul Piz Boè.
Luca Valentin, questo il nome della vittima, aveva 31 anni e di professione era idraulico a Corvara in Badia.
Travolto dalla valanga anche un altro giovane. localizzato e recuperato, ferito ma vivo, sotto due metri di neve, è ricoverato in gravi condizioni all’ospedale di Brunico con un femore rotto e in stato di ipotermia.
La valanga ha travolto i due, mentre altri due scialpinisti sono riusciti a schivare la valanga.
Il gruppetto è stato investito da una valanga di grosse dimensioni nella zona del Lago Gelato, a circa 3.000 metri di quota. Uno di loro è stato solo sfiorato dalla valanga e ha subito dato l’allarme, per poi liberare un compagno che era stato solo parzialmente sepolto dalla neve.
L’elicottero dell’Aiut Alpin Dolomites in un intervento estremamente difficile e pericoloso, con raffiche di vento di quasi 100 km/h, ha portato in quota due squadre del soccorso alpino di Corvara.
La slavina con ogni probabilità è stata causata da accumuli eolici di neve fresca. Da giorni in quota soffia forte vento con raffiche di oltre 100 km/h. Questa mattina il tempo era soleggiato, ma vero mezzogiorno un fronte di aria fredda ha attraversato da nord l’Alto Adige, causando un brusco
cambiamento del tempo che è stato fatale per gli scialpinisti sul Piz Boè.
Mario Nascimbeni
[12/01/2015]
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