L’Inter di Roberto Mancini si sta plasmando. Il Mancio lavora alacremente e non si ferma neanche domenica. Tutti gli sforzi sono protesi in vista dell’attesissimo derby di domenica sera contro il Milan.
L’Inter di Roberto Mancini prenderà vita infatti nella stracittadina, e la partita contro i ‘cugini’ segnerà il ritorno del tecnico jesino sulla panchina nerazzurra a sei anni e mezzo dall’addio.
Domenica di lavoro, dicevamo, alla Pinetina. In mattinata riscaldamento, esercizi e partitella in famiglia con la Primavera sotto una pioggia torrenziale allo scopo di conoscere un po’ meglio e vedere più da vicino i giocatori.
La partitella è terminata senza reti ma è servita per scoprire i movimenti che sono abituali ai componenti della squadra.
L’Inter di Roberto Mancini per il momento fa a meno dei nazionali, comunque comincia a delineare la sua figura. Il Mancio ha schierato il 4-3-1-2 con Nagatomo, Vidic, Juan Jesus e Dodò in difesa; a centrocampo Krhin, Obi e Guarin con Palacio trequartista dietro alla coppia Osvaldo-Icardi.
Domenica con il derby dovrà fare a meno di Medel perchè squalificato. Al suo posto dovrebbe giocare Kuzmanovic davanti alla difesa.
Al momento, però, il vero dubbio riguarda il recupero di Hernanes: se il brasiliano ce la farà sarà playmaker davanti alla difesa con licenza di spingersi avanti, altrimenti via libera a Kuzmanovic, con Kovacic dietro le punte.
Roberto Dal Maschio
17/11/2014