I servizi sociali inglesi hanno strappato una bambina di
cinque anni alla sua famiglia cristiana, per affidarla ad una famiglia
musulmana.
Per i laicisti inglesi della cosiddetta “società aperta”, il
cristianesimo resta il vero nemico da abbattere.
L’islam è visto come il male
minore e anche se non apertamente dichiarato, come il grimaldello per scardinare
quel poco che resta della Tradizione cristiana e delle identità dei popoli
occidentali.
Pertanto togliere una bambina ai genitori cristiani per darla ai
musulmani, ha rappresentato un atto del tutto coerente con la logica del
pensiero unico e del politicamente corretto.
Atto aberrante ma non
sorprendente! Certo, se ci fossero stati un genitore 1 e un genitore 2
disponibili, i garantisti della falsa laicità, la bambina l’avrebbero data a
loro. In mancanza di meglio, vada per l’islam.
Gianni Toffali
Verona