E’ prassi deplorevole ed illegittima che FACEBOOK impedisca agli utenti di esprimere il proprio pensiero e che agisca con censure e blocchi contro contenuti da loro ritenuti offensivi sempre e solo verso queste categorie: ebrei, sinistra, islamici.
E’ noto e risaputo che allo stesso modo FB non rimuove invece post gravemente offensivi, ad esempio, contro la religione Cattolica, consentendo addirittura bestemmie, pagine volgari e blasfeme.
I diritti costituzionali degli utenti vengono pertanto lesi in modo pregiudiziale impedendo l’esercizio del libero pensiero ancor più quando non vi sono motivi di porre censure a contenuti chiaramente non offensivi come l’immagine che allego.
Pertanto, nell’intento di tutelare i diritti inviolabili che la stessa Carta Costituzionale garantisce, procederò con denuncia-querela contro FACEBOOK per ogni reato che l’autorità preposta vorrà evidenziare.
Distinti saluti.
Alessandro prof. dr.Tamborini
Plenipotenziario, Cattedratico di Scienze Religiose, Storia e Simbolismo dell’Arte Antica e Medievale.