IL PRIMO GIORNALE ONLINE DI VENEZIA | ANNO XVIII

mercoledì 24 Aprile 2024
9.1 C
Venezia

data pubblicazione:

ultimo aggiornamento:

LEGGI ANCHE:

HOME PAGELavoro in nero a San Donà, multa di 50mila a negozio d'abbigliamento
Questa notizia si trova quiLavoro in nero a San Donà, multa di 50mila a negozio d'abbigliamento

Lavoro in nero a San Donà, multa di 50mila a negozio d’abbigliamento

pubblicità


Lavoro in nero, un negozio di abbigliamento nel centro di San Donà ha preso multe per 50mila euro: una commessa era senza contratto e mancava l’impianto antincendio.

I carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Venezia, in servizio presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Venezia, con il personale del Comando Compagnia Carabinieri di San Donà di Piave, giovedì hanno svolto un’ispezione in un negozio di abbigliamento in centro a San Donà. Questa attività mira a verificare il rispetto delle norme di legislazione sociale, sicurezza, salute ed igiene sui luoghi di lavoro.

Al termine del controllo nella bottega, i militari hanno riscontrato l’impiego di manodopera in nero e violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.
Nel corso dell’attività ispettiva è stata registrata la presenza di due lavoratrici, due commesse, una delle quali “in nero”. Quest’ultima, pur lavorando nell’attività commerciale dai primi giorni di ottobre infatti, non aveva la comunicazione preventiva di assunzione, né era stato sottoscritto alcun contratto di lavoro, quindi anche a scapito della copertura assicurativa e previdenziale.

I carabinieri hanno anche svolto una vigilanza tecnica sulla sicurezza sui luoghi di lavoro e hanno riscontrato la mancanza della valutazione dei rischi aziendali, l’omessa formazione/informazione sulla sicurezza del personale e l’omessa installazione di un impianto antincendio.

Il gestore del negozio, legale rappresentante della società, è stato denunciato e gli è stato inoltre notificato un provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale, poi revocato il giorno successivo a seguito di regolarizzazione della lavoratrice interessata.

Le violazioni amministrative e penali riscontrate prevedono la contestazione di sanzioni ed ammende per un importo complessivo di 50mila euro.

LEGGI TUTTO >>

RIPRODUZIONE VIETATA. SONO VIETATI ANCHE LA RIPRODUZIONE PARZIALE DI TITOLI, TESTI E FOTO ATTRAVERSO SISTEMI AUTOMATICI (CD AGGREGATORI) SU ALTRI SITI

La discussione è aperta: una persona ha già commentato

Notizia interessante? Scrivi cosa ne pensi...

Scrivi qui la tua opinione
Il tuo nome o uno pseudonimo

notizie che hanno interessato i lettori

spot_img