Il nostro Romeo è un giovane di Arezzo, arrivato in città sabato per andare a trovare la sua compagna. In tasca l’anello, che sancisce i loro primi sei mesi di relazione e forse, chissà, serve a fare la “proposta”.
La scena è romantica e perfetta, lo scenario è il prestigioso Ponte di Rialto.
Se non fosse che, per un gesto troppo energico, aprendosi la scatoletta il gioiello salta fuori e finisce in acqua.
I due si precipitano giù, ai piedi del ponte, ma capiscono che l’impresa era disperata, così chiedono aiuto.
I vigili del fuoco decidono di intervenire con la loro squadra di sommozzatori poco prima di mezzanotte, e finalmente l’anello viene recuperato.
Qualcuno, tra i molti che assistono incuriositi alla scena, vedendo l’intervento della Polizia, e lo spiegamento di forza, chiede: «Ma chi paga per questo servizio?». Nessuno, è un servizio pubblico, e la ricompensa è l’urlo di lei che si mette le mani sul viso con la commozione di una grande gioia quando le dicono che è stato recuperato.
L’avventura dei due fidanzatini, che hanno chiesto di rimanere anonimi, è andata a buon fine, grazie al reparto subacqueo dei vigili del fuoco. Quindi tutto bene quel che finisce bene, a costo di ignorare le interpretazioni più fantasiose di chi parla di ‘segni del destino’ e ‘presagi’: i due ragazzi sono innamoratissimi e felici.
Laura Beggiora
03/11/2014