Nuovo arresto – per lo stesso reato – per il 38enne orginario di San Donà di Piave, e già sorpreso dagli agenti delle Volanti di Venezia lo scorso 14 gennaio (nell’occasione, in via Boccherini) mentre stava rubando una bicicletta.
Nella serata di ieri, una volante in servizio di controllo del territorio, si trovava in transito lungo viale San Marco, a Mestre: gli agenti in quel momento venivano avvicinati da una residente che indicava loro un soggetto non conosciuto che aveva scavalcato la recinzione di un condominio ed era entrato nel cortile annesso.
La Volante, portandosi immediatamente sul posto, notava la figura dell’individuo segnalato da poco uscito dall’area condominiale dopo essersi appropriato di una bicicletta, fino a poco prima assicurata ad una rastreliera e regolarmente chiusa con una catena.
Bloccato, l’uomo è stato identificato per il noto L.P., 38enne senza fissa dimora e con numerosissimi precedenti penali a carico in materia di reati contro il patrimonio, la persona e la proprietà.
Addosso aveva gli “attrezzi del mestiere”, ovvero un trancino di 30 centimetri di lunghezza e 2 lucchetti rotti.
Condotto presso gli uffici della Questura di Venezia, è stato posto in stato d’arresto per il reato di furto aggravato, e custodito presso le camere di sicurezza della Questura, in previsione del processo con rito direttissimo di stamattina.
La bicicletta rubata è stata restituita alla legittima proprietaria, una residente della zona.
L’esito del processo, di poco fa, è stato di convalida del provvedimento d’arresto e contestuale permanenza in carcere in attesa della sentenza definitiva.
Redazione
[19/01/2015]
Riproduzione vietata