Stoykov Lyubomir e Tatarliev Tsvetomir, bulgari di 39 e 37 anni, sono finiti in manette, oltre che per furto, anche per tentata corruzione.
I due erano stati fermati dai carabinieri in via Castellana con 90 litri di gasolio, bottino appena prelevato con un furto da una ruspa in un cantiere vicino.
Durante il controllo, uno dei fermati avvicinava il capo-pattuglia, individuato probabilmente grazie ai galloni del grado, offrendogli delle banconote di grosso taglio in valuta di Franchi svizzeri, tentando così di far desistere i militari dal procedere.
Per tutta risposta i militari dell’Arma – ormai certi di trovarsi di fronte alla flagranza dei reati non solo di furto aggravato in concorso, ma anche d’istigazione alla corruzione – dichiaravano in arresto i due cittadini bulgari Stoykov Lyubomir e Tatarliev Tsvetomir rispettivamente classe 1976 e 1978, per i quali scattava il processo per direttissima.
Francesca Chiozzotto
[25/01/2015]
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