Questa volta la grande sala dell’Antica Scuola dei Battuti a Mestre, ha accolto la vernissage di acquarelli di una giovane pittrice che ha dialogato con le persone anziane, le ha intrattenute con una fiaba narrante “sul verde”, colore privilegiato nel rispetto della natura.
Le pareti della sala, coperte di immagini, come ha raccontato l’artista”covate a lungo che mostrano attraverso l’acquarello trasparenze e suggestioni inedite…”, nascono dalle passeggiate in montagna e in campagna dell’autrice.
In quei luoghi silenziosi sono nati i suoi disegni, dall’osservazione delle piante, degli alberi, del cielo.
Arianna Boldrin ha saputo imprimere nella sua pittura lieve e insieme intensa, la dolcezza della saggezza della natura, così vicina al mondo delle persone anziane che hanno osservato con interesse e meraviglia i suoi lavori.
Una ventata d’aria pura i suoi colori, un incontro solare e garbato grazie alla volontà intelligente degli operatori del Servizio educativo-animativo (Luca Alfonsi, Lucia Fonsato, Mariagrazia Menegazzo,Martina Marzocchi, Maria Paola Rustici, Sandra Tiozzo, Anna Toaldo), che sanno intercettare i bisogni degli ospiti e metterli in relazione con la vita della città, con la dimensione artistica ed affettiva che abita il nostro “sentire” in ogni età della vita.
Letture di Mario Corona, ricordi e sentimenti, hanno dato il via, anche in questa apprezzata occasione, a questo gradevole e importante approccio culturale.
La Mostra è aperta a tutti fino al 9 Novembre (10.00-12.45; 15.00 – 18.45 ).
Andreina Corso
11/10/2014
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Ho partecipato casualmente all’incontro e mi ha stupito e commosso l’attenzione delle persone anziane. Anche mia madre era contenta, i quadri hanno rallegrato la mattinata. Grazie