Il direttore generale del Fondo Monetario Internazionale potrebbe aver violentato una cameriera affetta dal virus dell'Hiv.
E' cominciata la battaglia legale tra le due diverse fazioni e, secondo bene informati, è cominciata la squallida fase in cui le difese cercano nel passato dell'avversario elementi in grado di screditarlo.
Il New York Post riferisce che la presunta vittima, immigrata dall’Africa occidentale di 32 anni, vive in un appartamento solitamente affittato a persone che hanno contratto la malattia. Anche l'indirizzo precedente della cameriera, all' Harlem Community Aids United avrebbe medesima connotazione.
Nel frattempo si è saputo che la donna negherà categoricamente davanti al giudice che si è trattato di un rapporto sessuale consensuale e che vi fosse qualsiasi tipo di accordo.
Allo studio degli investigatori anche la chiave elettronica in dotazione alla donna, con cui il personale di servizio apre le porte delle camere. Si cercherà di stabilire, attraverso la lettura del chip, con esattezza quanto tempo la cameriera è rimasta nella camera di Dominique Strauss-Kahn.
[19 maggio 2011]
Mario Nascimbeni