La Juventus perde i pezzi. I tifosi non potranno vedere, nel via della nuova stagione della Juventus sabato alle 14 (ora italiana, diretta Raiuno) nella Supercoppa contro la Lazio a Shanghai, neanche Morata. L’attaccante spagnolo martedì sera ha abbandonato l’allenamento. Accertamenti e poi il responso: lesione che terrà la punta bianconera fuori per 30 giorni.
Morata salterà quindi anche la trasferta con la Roma all’Olimpico e le due partite della Spagna contro Slovacchia e Macedonia.
La Juventus perde i pezzi, dicevamo. Dopo gli infortuni di Khedira (2 mesi di stop), Chiellini (20 giorni) e Barzagli, arriva ora anche la tegola Morata.
Si può parlare di sfortuna, ma anche di altro.
Non sono inpochi, infatti, a mettere in discussione la preparazione svolta fin qui dai bianconeri, carichi, tempi, e via dicendo.
Anche un anno fa, ad agosto, si era riproposto il medesimo tema. Risultavano fermi, infatti: Pirlo, Barzagli, e ancora Morata (è rimasto fuori più di 2 mesi).
L’anno scorso, però, si parlava soprattutto di piccoli infortuni di causa traumatica.
Nel corso della stagione lo staff di Allegri e dal suo preparatore di fiducia Simone Folletti ebbe un rendimento ottimale con i campioni bianconeri fino alla volata finale (ad eccezione del primo infortunio muscolare della carriera di Pogba).
Da sottolineare, inoltre, che nel 2014 non c’era stato il caldo feroce di quest’anno nella parte iniziale del lavoro svolto a Vinovo, zona di pianura più che di montagna.
Roberto Dal Maschio
06/08/2015
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