Le autorità australiane in fatto di rispetto dell’ecosistema sono molto rigorose e attente (storica una puntata dei Simpsons dove Bart introduce di nascosto una rana che in poco tempo si moltiplica sconvolgendo i paradisi naturali della terra dei canguri).
Qualcuno ogni tanto lo “dimentica” o finge che le regole non possano avercela proprio con lui se sono così rigorose: che vuoi che succeda?
E’ successo a Johnny Depp.
Johnny Depp e la moglie Amber hanno lasciato furtivamente l’Australia con i due loro cagnolini chiusi in una borsetta.
Boo e Pistol, i due tenerissimi Yorkshire della coppia, sarebbero stati abbattuti dal ministero dell’Agricoltura e la coppia avrebbe dovuto presentarsi nuovamente davanti al tribunale australiano. Ci scherzano poco con queste cose da quelle parti. I due,invece, hanno preferito scappare.
Johnny Depp e la moglie Amber erano arrivati in aprile con il jet privato per girare la nuova avventura della serie il «Pirata dei Caraibi». Con questo sistema del volo privato (e con qualche compiacenza) Jack Sparrow aveva aggirato la dogana in arrivo saltando l’obbligo di dichiarare cosa portava con se’.
In quel caso avrebbe dovuto dichiarare i cagnolini e le autorità sanitarie li avrebbero presi in consegna per la quarantena rigidamente obbligatoria in quel paese, proprio per evitare che vengano introdotte con questo sistema possibili malattie che vadano ad intaccare l’ecosistema locale.
Johnny Depp lo sapeva?
Ammettiamo la buonafede. Accade poi però che sui social escano foto postate da un negozio di toilettatura dove il bel tenebroso attore aveva fatto fare i trattamenti ai due Yorkshire. In breve la bugia viene scoperta.
Come fa Johnny Depp ad avere due cagnolini? Dove li ha presi?
Scatta l’indagine, la sanzione e addirittura il conto alla rovescia: Jack Sparrow deve portare via dall’Australia oppure consegnare i due cagnolini entro la scadenza alle autorità sanitarie che pare li debbano abbattere per “specie animale introdotta illegalmente nel paese”.
Il ministro dell’Agricoltura australiano Barnaby Joyce in persona ha accusato Johnny Depp di aver fatto entrare illegalmente i suoi piccoli Yorkshire terrier a bordo del suo jet privato il 21 aprile per il nuovo film.
In effetti poi, le riprese dell’ultimo capitolo di Jack Sparrow e dei Pirati dei Caraibi erano state interrotte dopo che Depp si era fratturato un polso.
Comunque sia, le autorità australiane di quarantena avevano pubblicamente ordinato a Johnny Depp di far volare i suoi cani Pistol e Boo fuori dal Paese entro sabato o sarebbero stati soppressi.
Le autorità australiane hanno dato a Johnny Depp e alla moglie Amber Heard un preavviso di 72 ore per far tornare negli Stati Uniti con i loro due cani.
Tutto bene, alla fine, perchè la coppia è scappata dall’Australia con i due loro cagnolini chiusi in una borsetta.
Dovrà ora essere trovata una nuova location per vengano completate le riprese di “Dead Men Tell No Tales” (I morti non raccontano storie) nuovo film della saga dei Pirati dei Caraibi?
Non è ancora certo. Quello che è sicuro, invece, è che questa nuova (dis)avventura del comandante Jack Sparrow ha fatto parlare molto di lui e del nuovo film che è il quinto di una serie prodotta dalla Disney che ha finora incassato 3,6 miliardi di dollari.
Laura Beggiora
15/05/2015
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