Per l’influenza in Veneto sono stati 35 i morti causati finora. Si tratta di un tributo pesantissimo che, secondo l’assessore alla Sanità, Luca Coletto, va addebitato soprattutto “al calo delle vaccinazioni”.
Il picco del virus nella regione, coinciso con la terza settimana di gennaio, è stato definitivamente superato.
L’ultima ondata di influenza in Veneto, comunque, nella settimana dal 9 al 15 febbraio, ha fatto rimanere a letto altri 24.459 veneti.
L’incidenza è scesa di circa 10 punti, attestandosi a 49,6 malati per diecimila abitanti, con diminuzioni in tutte le classi di età.
Oltre al conteggio totale di 35 decessi, l’influenza ha fatto registrare 169 casi complicati da inizio stagione, dei quali 103 molto gravi, con 97 ricoveri in terapia intensiva e 11 pazienti gravissimi sottoposti alla terapia Ecmo per l’ossigenazione extracorporea del sangue.
Questi i dati salienti di oggi dall’ultimo rapporto sull’andamento dell’influenza diramato nella giornata odierna dal settore promozione e sviluppo igiene e sanità della Regione.
Redazione
[20/02/2015]
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