4mila migranti sono sbarcati nelle ultime 48 ore nelle coste siciliane. 2mila soltanto nella giornata di ieri e tra questi c’è anche un morto che era a bordo di un’imbarcazione di disperati.
Nei prossimi giorni, con il favore delle previsioni del tempo, gli arrivi si intensificheranno ulteriormente, e il flusso è diventato così imponente che la nostra Marina Militare, le navi dell’operazione Mare Nostrum, non sono più sufficienti a salvare tutte quelle migliaia di persone.
“La stima dei nostri servizi segreti – conferma il ministro degli interni, Angelino Alfano – è che nei campi di raccolta in Libia ma anche in Egitto ci sono oltre 400 mila persone, in maggioranza Siriani, Palestinesi, Etiopi, Eritrei, Senegalesi, Nigeriani e di altri Paesi del Centro Africa, che sono in attesa di partire con i barconi gestiti dai trafficanti di esseri umani.
“L’emergenza si fa sempre più grave, non c’è uno stop agli sbarchi”, ha detto Alfano.”In questo momento- aggiunge- ci sono due navi mercantili, commerciali, da noi allertate, che stanno soccorrendo una 300 l’altra 361 persone, e si stanno prodigando nell’aiuto a queste persone”.
Ma i centri di accoglimento siciliani sono al collasso. Il Sos arriva dai prefetti del siciliano: “Non abbiamo più posti per accoglierli, il governo mandi la Protezione civile”.
Redazione
[09/04/2014]
Riproduzione vietata