Capodanno a venezia: ecco il bilancio della notte di festeggiamenti tracciato dal capo di Gabinetto del sindaco, Maurizio Calligaro, e dal comandante generale della Polizia municipale, Marco Agostini. Da dire subito che il mix spettacolo-fuochi a San Marco si è rivelato funzionale e funzionante, anche sotto il profilo degli spostamenti delle persone. La raccolta del vetro – soprattutto nella fase preventiva – ha limitato i vetri rotti su percentuali minime rispetto al passato.
Importante anche che il target misto, pur con la presenza di moltissimi giovani, ne ha limitato l’aspetto troppo adolescenziale portando in Piazza persone di ogni generazione senza problemi per le Forze dell’ordine.
Sotto il profilo dell’ordine pubblico: nessun vandalismo è stato segnalato e l’azione di controllo e di sequestro ha limitato i botti in Piazza San Marco a pochi episodi e di brevissima durata, così come nel resto della città.
La nevicata ha invece creato qualche problema nel servizio di raccolta rifiuti. Veritas-Vesta ha messo in campo nella notte a Venezia 58 netturbini e 7 capi, e dalla prima mattina 92 netturbini, 31piloti, 10 capi, e ha raccolto a San Marco – completamente ripulita per le ore 7 – quaranta metri cubi di rifiuti (20 di vetro plastica lattine, 20 di immondizie varie) e in Erbaria 20 metri cubi complessivi.
In Piazza San Marco, la Polizia municipale ha sequestrato 916 petardi, dei quali una sessantina di pericolosi “Raudi”; ha inflitto sei sanzioni amministrative per possesso di petardi, ha sequestrato 116 rose, 11 cappelli di Natale, cinque borse, e ha redatto tre verbali per atti contrari alla pubblica decenza.
Per Marco Balich, che si è detto “molto contento”, lo spettacolo ha avuto la “giusta cifra”, cioè è stato molto veneziano e molto internazionale insieme, e ha avuto come protagonista la gente, in un felice mix di tutte le fasce d’età ; uno spettacolo garbato, gradevole, misurato, divertente, che potrà quindi essere riproposto con sicurezza negli anni prossimi.
Giorgia Pradolin
