Una ‘cyber-intrusione’ ai massimi sistemi americani è appena stata rivelata.
Hacker russi nei pc della Casa Bianca: nel sistema del dipartimento di Stato americano qualche mese fa si dice siano entrati hacker russi. Un’operazione utilizzata per provare ad avere accesso ad informazioni sensibili, in particolare sugli spostamenti del presidente degli Stati Uniti che, sebbene non siano classificate, restano indicazioni preziose. I fatti sono appena stati resi noti dalla Cnn che ha citato fonti ufficiali.
Lo scorso ottobre la Casa Bianca aveva notato attivita’ sospette sul network non classificato che fa capo all’ufficio esecutivo del presidente. L’Fbi, il secret service e l’intelligence americana sono coinvolti nelle indagini e considerano l’episodio una delle violazioni piu’ significative mai lanciata contro i sistemi del governo Usa.
L’intrusione e’ stata condotta da computer in diverse parti del mondo, tecnica spesso utilizzata dagli hacker per far perdere le proprie tracce, chi indaga sull’episodio ritiene tuttavia che vi siano elementi tali da indicare il coinvolgimento di hacker che lavorano per il governo russo.
Mario Nascimbeni
08/04/2015
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