Guidava il motorino senza assicurazione, senza revisione ed era pure senza patente dal 1993: questo l’esito di un controllo effettuato dagli agenti della Polizia Municipale con l’autoscan, il sistema innovativo che consente agli operatori di verificare la regolare copertura assicurativa del mezzo e la regolarità delle revisioni. Lo strumento, infatti, è dotato di una sorta di telelaser che legge le targhe dei veicoli e si collega via Internet con gli archivi della Motorizzazione civile e dell’Ania, consentendo di individuare così i mezzi sprovvisti di assicurazione valida, rubati oppure non sottoposti a collaudo.
Ieri pomeriggio, dunque, gli agenti fermavano, dopo un controllo con l’autoscan, un motorino che risultava con la revisione scaduta del giugno del 2012, così come per l’assicurazione; ad un controllo più approfondito sulle generalità del conducente, questo risultava con la patente scaduta dal 1993. Interrogato, il conducente si giustificava dicendo che non si era più interessato della validità del documento, in quanto guidava saltuariamente e che il motorino era del figlio, che evidentemente aveva dimenticato di rinnovare l’assicurazione.
Gli agenti, sequestrato il mezzo, hanno contestato all’uomo quattro infrazioni: guida senza patente, incauto affidamento del mezzo, mancanza della copertura assicurativa, mancanza della revisione, per una ammenda totale di oltre 6 mila euro.
Nel mese di ottobre – fa presente il Comando – nel corso dei 17 turni pomeridiani, sono stati fermati e controllati in totale 296 veicoli. Di questi 193 sono stati contravvenzionati, con una percentuale del 65%. Violazioni contestate immediatamente: oltre a 8 veicoli privi di assicurazione e 122 privi della prescritta revisione, sono state contestate altre 63 violazioni per mancanza delle cinture di sicurezza, utilizzo durante la guida del cellulare ed altro.
