Guardia giurata uccisa mentre stava svolgendo il proprio lavoro.
L’agente è stato ucciso la scorsa notte a Savio, nel Ravennate, a colpi di arma da fuoco. La guardia giurata è stata centrata mentre si apprestava a un giro di perlustrazione di una cava della zona. Ad accorgersi dell’accaduto sono stati i colleghi intervenuti sul posto dopo avere capito che c’era qualcosa che non andava.
A trovare il cadavere, verso l’una e 15, sull’ingresso della cava Manzoni e’ stato un collega.
Salvatore Chianese, 42 anni, questo il nome della vittima, stava per iniziare un giro di perlustrazione in una cava a Savio. I colpi esplosi quando era ancora in auto, uno di essi l’ha colpito alla testa.
Salvatore Chianese era nato a Napoli 42 anni fa, incensurato, a lungo residente a Trentola Ducenta, nel Casertano, e ora domiciliato assieme alla moglie e al figlio di 9 anni a Campiano, frazione alle porte di Ravenna.
Sul luogo del delitto sono intervenuti i Carabinieri del reparto Operativo di Ravenna e i militari della compagnia di Cervia-Milano Marittima, competenti per territorio, oltre al Pubblico Ministero di turno, Daniele Barberini. Gli investigatori indagano a 360 gradi sul movente dell’omicidio.
Un delitto che ripropone i temi della pericolosità e della delicatezza del lavoro delle ‘Guardie Speciali Giurate‘, troppo spesso valutato con leggerezza, soprattutto di questi tempi.
Paolo Pradolin
31/12/2015