“Ci auguriamo che i nuovi limiti che verranno adottati siano i più cautelativi in assoluto, in linea con quelli svedesi o americani, come chiediamo da tempo”.
Queste le parole di Giuseppe Ungherese, responsabile Campagna Inquinamento di Greenpeace, in merito alla posizione espressa dal presidente della Regione Veneto Luca Zaia sui limiti di Pfas nelle acque potabili in Veneto.
Greenpeace, in una nota, chiede alla Regione Veneto di censire e bloccare tutte le fonti di inquinamento da Pfas, sostanze chimiche pericolose per l’ambiente e per l’uomo e di abbassare i livelli di sicurezza di Pfas nell’acqua potabile che attualmente in Veneto sono tra i più alti al mondo.