Grandi Navi a Venezia, il dibattito ferve come sempre. “Con rammarico rileviamo che sulla questione delle navi passeggeri dal Governo continuano a venire indicazioni confuse: si continua a parlare di decisioni che andranno prese ‘entro qualche settimana o qualche mese’, senza che si intravveda uno straccio di progetto complessivo”.
Queste le parole oggi del Partito democratico di Venezia.
“Questa incertezza – prosegue la nota – oltre ad allontanare gli investitori, come è accaduto con Msc che ha acquisito quote del Terminal passeggeri di Trieste, determina grande preoccupazione tra i lavoratori”.
Tra gli obiettivi indicati dal Pd “Via le Grandi Navi dal Bacino di San Marco, no a scavi di nuovi canali, mantenimento di Venezia come Home Port e garanzie per l’operatività del porto commerciale”.
“A un anno dal Comitatone noi riteniamo che l’analisi multicriteria dell’Autorità Portuale sia ancora valida, ma se davvero si dovrà fare una nuova analisi, allora chiediamo di fare presto e che vengano comparati tutti i progetti presentati fino ad oggi. Una scelta che dia un segnale chiaro rispetto alla volontà sia di mantenere un settore strategico come la crocieristica a Venezia – conclude la nota – e sia di tutelare un sistema fragile come quello lagunare”.