Giulio Storti, 32 anni, è morto a causa di un incidente stradale. L’incidente sabato notte, la vittima era al volante della sua Renault. Giulio Storti sarebbe morto annegato, ma il referto dell’autopsia lo chiarirà meglio.
Secondo la prima ricostruzione dell’incidente, Giulio Storti, dopo aver percorso la strada provinciale 54 che collega Caorle a San Donà, ha svoltato verso via Valle Salici, una strada di campagna dove può aver perso il controllo della vettura. Ha percorso almeno 150 metri sull’erba, senza accorgersi che sulla destra c’era il canale dei Salici. L’auto c’è finita dentro dopo che la sua auto si è ribaltata più volte. L’acqua e il fango hanno quindi invaso l’abitacolo, mentre probabilmente il giovane giaceva svenuto.
Verso le 7.30 i primi soccorsi, poi concretizzati con i vigili del fuoco di San Donà, il Suem 118 sandonatese, i carabinieri di Caorle, il nucleo sommozzatori dei pompieri e l’autogru, ma per Giulio Storti non c’era più nulla da fare.
Giulio Storti era un fotografo stimato e apprezzato, originario di Passarella, frazione di San Donà. La sua morte getta sconforto nel mondo nazionale della fotografia, e in particolare in quella di San Donà e di Milano.
Redazione
24/11/2014
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