Gigio Zanon è morto, era da molti considerato uno dei più grandi letterati veneziani. Luigi “Gigio” Zanon, si è spento all’età di 74 anni nella sua casa in provincia di Verona, dove si era trasferito perché la sua condizione non gli permetteva più di vivere nella sua amata Venezia, tra ponti e passaggi stretti.
“Gigio” era uno studioso di Venezia e della Laguna, per anni ristoratore della trattoria “Aquila Negra” vicino a campo San Bartolomeo, fondatore del comitato della regata dei Santi Giovanni e Paolo.
Spesso critico con l’empasse o l’orientamento dell’amministrazione cittadina poco attenta a diritti e residenti, ha avuto il grandissimo merito di opporsi per anni ad anomalie ed ingiustizie tenendo sveglio lo spirito critico collettivo. Poi, negli ultimi tempi, si era dedicato alla ricerca, dedicando libri alla sua Venezia come quello sull’Arsenale o sulle Gondole.
Nel 2005 aveva partecipato con entusiasmo al processo pubblico contro Napoleone, reo di aver derubato la Serenissima del suo patrimonio d’arte e chiese. Un uomo che ha insegnato a tutti, partendo dai suoi figli, ad amare Venezia con tutto il cuore.
Ciao Gigio.
Alice Bianco
16/03/2015
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