Per l’omicidio di Gaia Molinari è stata fermata Mirian França de Mello, 31 anni, compagna brasiliana della ultima vacanza della ragazza morta in Brasile.
Mirian França de Mello, farmacista, è stata arrestata ieri a Fortaleza al termine del secondo interrogatorio della polizia.
Gaia Molinari era appena morta e la farmacista era stata sentita, così come altri. Qualche ombra sulla sua deposizione, così gli investigatori hanno deciso di sentirla di nuovo. Nemmeno il tempo di finire l’interrogatorio che per Mirian França de Mello sono scattate le manette. Cosa nasconde l’amica?
“Ci sono contraddizioni nel suo racconto”, dice la polizia. “A scopo di cautela, per evitare la fuga e l’inquinamento delle prove, l’amica è stata arrestata” dicono gli inquirenti. Niente di più.
Mirian però deve sapere qualcos’altro sulla morte di Gaia, su quello che è avvenuto la notte della vigilia di Natale. Il suo corpo è stato trovato su un sentiero che porta alla spiaggia.
Gaia sarebbe stata violentata e uccisa strangolandola e colpendola a pugni e colpi di pietra. La cosa farebbe pensare ad un raptus. Se così fosse confermato, si potrebbe quindi escludere che la brasiliana possa aver commesso il delitto, tantomeno da sola. Il suo racconto fallace, quindi chi starebbe coprendo?
Mirian aveva detto di aver salutato Gaia (nella foto) nel primo pomeriggio, lasciandole fare da sola l’ultima passeggiata in spiaggia, mentre le due sono state viste insieme la sera in villaggio. Nel primo interrogatorio, poi, avrebbe fatto il nome di un’altra persona, forse di un turista risultato essere completamente estraneo ai fatti.
L’omicidio di Gaia Molinari si spiegherebbe capendo quanto successo attorno alle 22, quando Mirian ha preso un autobus da sola, sostenendo che la compagna di viaggio aveva deciso di fermarsi all’ultimo momento. Mirian França de Mello racconterà la verità?
Mario nascimbeni
[30/12/2014]
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