(Riceviamo e pubblichiamo)
Il Forum Futuro Arsenale, composta da rappresentanti di associazioni cittadine, che come associazione no profit di volontariato culturale si occupa della tutela, conservazione e rivitalizzazione del complesso monumentale dell’Arsenale di Venezia, sorpresa e preoccupata delle prime notizie stampa che il prossimo 3 ottobre è prevista a Venezia un’alta marea straordinaria e di una ipotesi di attivazione del sistema MOSE senza alcuna comunicazione nè coinvolgimento dei cittadini, quali primi interessati dall’evento e dagli effetti della marea e della prospettata attivazione delle paratie mobili, ha subito scritto alle autorità interessate dall’evento per chiedere chiarimenti di come e con che modalità e tempistiche verranno informati i cittadini di Venezia, a tutt’oggi lasciati senza indicazione alcuna ancorché siano i primi a subire di effetti della marea straordinaria e di eventuali decisioni sull’attivazione o meno del sistema MOSE.
Lettera aperta.
Al Provveditore Interregionale per le Opere Pubbliche per il Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli
Venezia Giulia, dott.ssa Cinzia Zincone
Al Commissario straordinario per il MOSE arch. Elisabetta Spitz
Al Ministro delle infrastrutture e Trasporti on. dott.ssa Paola De Micheli
e p.c.
Al Sindaco di Venezia arch. Luigi Brugnaro,
Oggetto: MOSE – Previsione di marea straordinaria a Venezia per il giorno 3 ottobre 2020.
Il Forum Futuro Arsenale, avendo appreso dai giornali che, in previsione della marea straordinaria
del prossimo 3 ottobre , sarà attivato il sistema MOSE, chiede chiarimenti alle autorità in indirizzo
se i cittadini verranno informati e messi al corrente della decisione e con quali modalità e
tempistica, in considerazione della particolare rilevanza per ogni aspetto della vita degli abitanti e
delle attività economiche di Venezia.
IL PRESIDENTE
Luigi Fozzati
Cosa vogliono? Una raccomandata a casa ogni volta che attiveranno il MOSE? Soliti comitati inutili e autoreferenziali!
Sì, …però se il MOSE verrà messo in funzione e “metterà in salvo” i residenti, la prima cosa sarà di alzare i calici e brindare!