Fiorentina – Juventus 0-0, una partita “nulla”. Non tanto per il secondo pareggio in campionato con la Fiorentina, dopo quello di Sassuolo, ma quanto per l’assenza quasi totale di occasioni da gol della Juventus.
Fiorentina – Juventus, bisogna essere franchi, ricorda molto la partita di Madrid con l’Atletico: controllo del gioco e difesa, ma assolutamente mancante in fase offensiva. Per i bianconeri un tiro in porta con Evra e, per contro, un tiro in porta con Cuadrado. Poi? Tutto il resto è fatto da ritmo, rovesciamenti di fronte, ma anche da imprecisione dell’ultimo passaggio, da mancanza di capacità o volontà di saltare l’uomo nel momento decisivo.
Fiorentina che interpreta meglio la sfida, si muove più collettivamente e meno per spunti personali, ma poi anche lei si blocca quando arriva nei pressi dell’area di Buffon.
Fiorentina – Juventus è anche una partita nervosa, non c’è spettacolo, in generale: quattro ammoniti, tre nel solo primo tempo. Molta più Fiorentina nel primo tempo: ritmo elevatissimo e una buona qualità nel gioco. La Juve replica nell’immediato solo dimostrando di non farsi intimidire.
Però con il passare dei minuti la situazione si fa più equilibrata, Allegri ritorna al vecchio modulo ma sia Pereyra che Evra non sono brillanti. La Juve lascia pochissimo spazio alla Fiorentina, ma non costruisce che un’occasione ad eccezione di un colpo di testa di Llorente che Gomez salva sulla linea.
Chiellini intercetta il pallone in area con un braccio mooolto largo: giuste proteste viola. Allegri prova a buttare dentro Tevez al posto di Coman, ma l’Apache non dà alcun apporto.
Fiorentina – Juventus 0-0, alla fine, sembra l’unico risultato possibile.
Roberto Dal Maschio
