Sono stati trovati in un appartamento del complesso Ater di Mira (Ve) i corpi dei due fratelli, probabilmente deceduti da tempo perchè i corpi apparivano in avanzato stato di decomposizione. Emanuele e Mauro Gallina, di 44 e 41 anni, che vivevano insieme, potrebbero essere deceduti da circa due mesi, i vicini non li vedevano da febbraio e hanno deciso di chiamare le forze dell’ordine per la continua puzza e le mosche che vedevano circolare in prossimità dell’appartamento.
Ad oggi non si è ancora fatta luce sulle cause della morte, anche se voci non coonfermate parlano di un sospettato. Il medico legale Andrea Porzionato ha eseguito l’autopsia sui due cadaveri per scoprire il meccanismo che ha portato ai decessi, mentre come cause concomitanti si stanno valutando la mancanza di riscaldamento e cibo in casa, nonché la morte di entrambi i genitori (il padre suicida una decina d’anni fa e quella della madre nel 2012) e la perdita del lavoro per entrambi.
Sui corpi non sono stati trovati segni che possano far pensare ad una morte violenta, non sono nemmeno stati rinvenuti armi o altri oggetti contundenti che possano far pensare ad un omicidio, né farmaci che possano aver indotto la morte. Le ipotesi potrebbero essere attribuibili alla morte da freddo o alla fame e una delle ipotesi dice che possa essere morto prima un fratello con l’altro che poi si lascia andare.
Alice Bianco
11/05/2015
Riproduzione vietata