Cinque lingue conosciute, impegnata nel sostegno dei bambini che vivono nelle aree rurali dell’Egitto, un metro e 75, occhi verdi e capelli castani: Elisa Sednaoui, origini egiziane, è la madrina della prossima Mostra del Cinema di Venezia il 2 settembre.
L’annuncio che la scelta era ricaduta su di lei l’ha ricevuto dallo stesso Alberto Barbera a Torino, una città a lei cara dato che è nata a Bra. Elisa Sednaoui in questi giorni si trova nella città della Mole per girare Non uccidere, nuova fiction Rai, per la regia di Giuseppe Gagliardi.
Ha esordito 5 anni fa con il lituano Sharunas Bartas «Due mesi a Vilnius impegnata in una sorta di terapia forzata per vivere le paranoie del mio personaggio, una pazza cleptomane», spiega l’attrice.
Il cinema però non l’ha staccata dal mondo della moda. «Io non ho mai sognato di essere né una modella né un’attrice. La moda è solo un mezzo per fare quello cui tengo davvero: occuparmi dei bambini meno fortunati. L’Egitto resta l’altra mia patria. A Luxor abita mio padre e a Luxor due anni fa ho inaugurato un centro per promuovere un’educazione aperta alle arti e alla creatività»
Redazione
29/04/2015
Riproduzione vietata