È stata definita “una gioiosa satira politica, una commedia crudele, terribilmente vera, magistralmente scritta da uno degli autori contemporanei più famosi”. Quell’autore è Luigi Lunari, la piéce “Il senatore Fox”.
Scritta nel 1979, oggi questa commedia gode di nuova luce grazie al personale e riuscito adattamento fatto da Aldo Zordan per la compagnia Astichello, traducendola in lingua veneta e donandole immediatezza e spontaneità.
“Il senatore Fox” si trasforma così ne “El senatore Volpon”, e domenica 25 gennaio (ore 16.30) salirà sul palcoscenico del Teatro Corso di Mestre per il penultimo appuntamento de “La domenica del Corso” 2014-2015, la rassegna promossa da Città di Venezia e Associazione Culturale Mandragola e dedicata alla riscoperta delle radici popolari.
Caustica e tagliente, divertente e acuta, la commedia trasporta lo spettatore nella casa di un potente politico alle prese con una fase particolarmente complessa della sua carriera: da qui lo scatenarsi, attorno alla sua poltrona, di un grottesco tiro alla fune tra personaggi intriganti e maneggioni, ciascuno intenzionato ad approfittare al meglio della situazione per agevolare gli interessi dei quali è rappresentante.
Biglietti: platea e galleria (numerato) 12 euro.
Compagnia Astichello
El senatore Volpon
adattamento e regia Aldo Zordan
“El senatore Volpon” racconta di un potente uomo politico con le mani in pasta in molti affari più o meno leciti che, nel cinismo di uomo corrotto, ha conservato una grande fede nel sacrario e nella purezza della famiglia. Una commedia terribilmente vera, con scoppiettanti, ironiche battute; una denuncia ad una certa classe politica e alle ipocrisie della famiglia, che acquista, con la riscrittura in lingua veneta, immediatezza e spontaneità.
Informazioni: Teatro Corso, tel. 366741994
[22/01/2015]