NOTIZIE VENETO | Maxi operazione contro il traffico di droga da parte del Gico della Guardia di Finanza. I militari delle Fiamme Gialle hanno sequestrato oltre 300 kg di marijuana tra le province di Trento e Verona e arrestato tre cittadini albanesi, oltre ad aver scoperto un laboratorio clandestino dove veniva confezionata la droga per poi essere spacciata soprattutto sulla piazza del Lago di garda e del veroneseLe indagini coordinate dalla DDA lagunare, hanno riguardato tutto il Triveneto con un blitz in due fasi e culminata con l’arresto di due spacciatori e del “magazziniere”, avvenuti in due fasi distinte sul tratto autostradale della A4, nelle vicinanze del casello di Affi (VR), e a Mori (TN). Le indagini delle Fiamme Gialle avevano consentito di localizzare un flusso di partite di droga proveniente dal Trentino e diretto verso le province venete.
Le successive attività di monitoraggio hanno condotto i finanzieri sulle tracce di due cittadini albanesi, entrambi incensurati che, utilizzando un furgone e merce di copertura, trasportavano ingenti quantitativi di stupefacente prelevato a Mori.
I due trafficanti in questione sono stati fermati e nel furgone sul quale erano a bordo, all’interno di cartoni contenenti lana di vetro erano occultati oltre 30 kg. di marijuana, compressa e chiusa sottovuoto in involucri di cellophane trasparente.
I militari sono così risaliti al magazziniere della banda, un albanese che sorvegliava oltre 290 kg. di marijuana. L’intero carico avrebbe fruttato sul mercato dei consumatori oltre 3 milioni di euro.
Raffaele Rosa
[redazione@lavocedivenezia.it]
Riproduzione Riservata
[16/05/2013]
