Continuano i controlli antidroga predisposti dalla Compagnia Carabinieri di Venezia-Mestre che nel corso della settimana che volge al termine hanno portato, oltre che al controllo di numerose aree del centro città e delle frazioni, all’arresto di uno spacciatore.
L’attività è stata svolta dai militari della Stazione CC di Marghera, sviluppata a seguito dell’attività di ricognizione e controllo svolta sul territorio, che hanno tratto in arresto un 58enne del posto incensurato, Vianello Adriano, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La specifica attività, che ha avuto epilogo nella serata di giovedì, ha permesso di notare un soggetto attivo in Piazza Mercato – luogo evidentemente usato come riferimento per lo smistamento della “sostanza” che veniva furbescamente stoccata dallo spacciatore in un luogo distante qualche decina di metri e potenzialmente “sicuro”: il rottame di una vecchia vettura abbandonato in un campo.
I Carabinieri, sorpresi anche dal fatto che il potenziale spacciatore si muovesse con estrema confidenza in particolare in alcuni locali della piazza, hanno effettuato gli opportuni accertamenti, comprensivi anche di pedinamenti all’interno dei Bar e altri ritrovi della “movida” margherese, verificando che il soggetto non andava lì per svagarsi ma per “affari” relazionandosi in maniera sospetta con molti giovani avventori dei locali. Insomma il parterre era selezionato e lo stupefacente era richiesto proprio per accendere le serate, essendosi creata una apprezzabile domanda di Cocaina ed Eroina.
I sospetti dei Carabinieri sono divenute certezze quando una volta fermato e sottoposto l’uomo a controllo all’uscita del bar, è stato trovato in possesso di una dose di cocaina e la somma ingiustificata di 540 euro. Le ulteriori verifiche– perquisizione personale, seguita da quella presso l’abitazione ed il veicolo abbandonato – hanno permesso infatti di rinvenire, maldestramente occultati, quattro grammi divisi in 8 dosi di Eroina, proprio a testimonianza della prontezza dell’offerta assicurata dallo spacciatore.
L’uomo è stato allora condotto in caserma e, espletati gli opportuni accertamenti, dichiarato in stato di arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’a.g. per lo svolgimento del processo per direttissima.
03/10/2015