Scoperta una base per lo spaccio della droga a Lido (Venezia), all’ex Ospedale al Mare.
L’importante risultato è stato raggiunto grazie anche al fiuto di Kuma, cane antidroga appena uscito dall’addestramento.
La scoperta è avvenuta durante una mirata operazione antidegrado e sicurezza urbana, svoltasi stamattina all’ex ospedale Al Mare del Lido di Venezia.
All’operazione condotta dalla Polizia Municipale hanno concorso tredici agenti delle sezioni del Lido e del Pronto intervento, coadiuvati per la prima volta dall’unità cinofila antidroga del Corpo e da Kuma, una femmina di pastore tedesco che dopo mesi di addestramento è stata finalmente utilizzata sul campo.
Con l’aiuto del pastore tedesco, gli agenti della Polizia Municipale sono riusciti a trovare in un nascondiglio una ventina di barrette di hashish pronte per essere spacciate e due piante di marijuana in vaso occultate nella vegetazione. Kuma ha inoltre rinvenuto un “grinder”, ovvero uno strumento per la triturazione della sostanza stupefacente ed un bilancino per la preparazione delle dosi.
L’attività, svolta in una perlustrazione a tappeto di tutta l’area e di tutti gli edifici ricompresi, ha consentito l’identificazione e il deferimento all’autorità giudiziaria di tredici soggetti provenienti da Senegal, Serbia, Algeria, Repubblica Ceca, Slovacchia, tra cui due giovani italiani, per il reato di invasione di terreni ed edifici. Oltre al deferimento dei soggetti alla Procura della Repubblica, due di questi sono stati sottoposti a fermo di identificazione e avviati alle procedure di espulsione da parte dell’autorità amministrativa.
L’area è stata sgomberata dagli intrusi, ma rimarrà sotto controllo costante della sezione del Lido della Polizia Municipale.
Ex Ospedale Al Mare del Lido di Venezia, continuano i lavori (articolo correlato)
Redazione
20/08/2015
Riproduzione vietata
scoprire l’illegalità è sempre positivo ….certo parlare di base per lo spaccio davanti a 20 gr. di hascis in presenza di 13 persone chiaramente non clienti del gritti ma sbandati fa un po sorridere. cmq…..bene un po di sbandati in meno. Peccato per i due ragazzi italiani, erano abbastanza tranquilli se sono quelli che stavano in viale davanti al konad.
veramente sono stati rinvenuti:
barrette di hashish pronte per essere spacciate, due piante di marijuana, un “grinder”, ovvero uno strumento per la triturazione della sostanza stupefacente un bilancino per la preparazione delle dosi…se dopo abbiamo ormai abbracciato una mentalità per cui bisogna farci andare bene tutto… per carità…