Dimesso dal Pronto Soccorso dell’ “Angelo” muore dopo pochi passi, alla fermata dell’autobus all’esterno dell’ospedale. Il dramma è accaduto nella notte tra sabato e domenica, con la tragica scoperta alla fermata dell’autobus nel piazzale antistante l’Ospedale dell’Angelo da parte della guardia giurata durante il giro d’ispezione.
Daniele Rizzardini, 66 anni, residente a Marghera, era stato dimesso pochi istanti prima dopo essersi recato al Pronto soccorso per un colpo subito alla testa provocato da una caduta.
Inevitabile l’apertura di un fascicolo da parte della Procura di Venezia, allo scopo di indagare sulle cause del decesso.
Il magistrato ha già iscritto sul registro degli indagati un nome, ed è quello del medico del Pronto soccorso che ha visitato il paziente prima di dimetterlo.
Ora il medico avrà facoltà di nominare un suo legale di fiducia e di partecipare all’autopsia con un consulente di parte, autopsia che verrà eseguita dal medico legale dott. Cernielli.
Noi “poveri” che al momento del bisogno abbiamo necessità di andare al Pronto Soccorso, sappiamo benissimo l’incompetenza ed il menefreghismo assoluto che regna in alcuni “dottori” che purtroppo al Pronto Soccorso ci visitano! Si deve pregar Dio di non avere mai e poi mai bisogno di andarci!! Ne so’ qualcosa dato che ne ho subito direttamente le conseguenze NEGATIVE sia per mia moglie che per mia figlia avendo sbagliato su entrambe la diagnosi per 4 volte (le volte che siamo ritornati al P.S.) nell’arco di 10 giorni e per entrambe le loro incompetenze promuoverò azione legale nei confronti di questi pseudo dottori che non sanno curare nemmeno un raffreddore considerandoci solamente numeri che rompono le palle togliendo loro il “DOLCE FAR NIENTE” !!