Covid oggi: numeri in calo – praticamente – in tutti gli indicatori.
Sono 22.930 i nuovi casi di coronavirus individuati in Italia nelle ultime 24 ore, circa 5.400 meno di ieri.
La quota di oggi porta il totale dei contagiati dall’inizio dell’emergenza a 1.431.795.
Per la prima volta dall’inizio della seconda ondata, calano gli attualmente positivi:
secondo il bollettino del ministero della Salute sono 796.849 oggi.
Si tratta di 9.098 casi in meno rispetto a domenica quando erano 805.947.
Il trend positivo continua
con il calo dei ricoveri in terapia intensiva: secondo il bollettino del ministero della Salute sono 9 i nuovi ingressi nelle ultime 24 ore mentre ieri erano 43.
Il totale dei ricoverati arriva a 3.810.
Controtendenza, invece, l’incremento dei pazienti ricoverati nei reparti ordinari degli ospedali: ad oggi ci sono 34.697 persone, con un incremento rispetto di 418, quasi il doppio di domenica (+216).
La forte diminuzione dei malati è dovuta all’uscita dall’isolamento domiciliare di 9.525 persone nelle ultime 24 ore.
Domenica erano 767.867 gli italiani in quarantena, oggi sono 758.342.
I dimessi e i guariti dall’inizio dell’emergenza sono invece 584.493, con un incremento di 31.395 rispetto alla giornata di domenica.
REGIONI
Il bollettino del ministero della Salute indica che a livello territoriale è ancora la Lombardia a far segnare il maggior incremento, con 5.289 casi in un giorno.
Seguono Veneto (+2.540), Emilia Romana (+2.347),
Lazio (+2.341) e Campania (+2.158).
Aumenti a quattro cifre anche in Piemonte, Toscana e Sicilia.
Sul fronte regionale, si registra oggi anche la previsione del fisico Roberto Battiston che ha predetto il picco regione per regione. Secondo questa previsione il massimo dei casi in Veneto si avrà tra il 26 e il 27 novembre.
Secondo lo studio, se il picco a livello nazionale è previsto il 27 novembre, le regioni lo stanno raggiungendo in ordine sparso.
I calcoli del fisico Roberto Battiston, dell’Università di Trento, indicano infatti che Lombardia, Toscana, Liguria e Piemonte, per esempio, hanno già raggiunto il picco di casi del virus in questi giorni, mentre per il 27 potrebbe essere la volta di Veneto, Campania, Marche, Molise e provincia autonoma di Trento; provincia di Bolzano e Campania potrebbero arrivarci a fine mese, Lazio, Emilia Romagna e Basilicata nei primi giorni di dicembre, mentre Sardegna, Abruzzo, Friuli, Sicilia e Puglia dovranno aspettare oltre metà dicembre.
Valle d’Aosta, Calabria e Umbria non hanno dati che consentano di fare previsioni.
(foto da archivio – articolo: Covid oggi: numeri in calo ad eccezione dei ricoveri – covid/coronavirus – 23/11/2020)