Covid oggi ancora in aumento: sono 10.925 i nuovi casi mentre le vittime sono 47 in 24 ore. Si tratta di un ulteriore aumento dei casi di Covid in Italia dopo i 10.010 di ieri.
10.925 nuovi contagi nelle ultime 24 ore secondo il bollettino del Ministero della Salute, 915 in più.
I decessi sono stati 47.
Aumenti che corrispondono proporzionalmente all’effettuazione di test: nelle ultime 24 ore sono stati effettuati 165.837 tamponi, che rappresenta il nuovo record da inizio pandemia.
L’incidenza con il numero di positivi (oggi 10.925 in più) è del 6,6%.
In aumento anche le terapie intensive
In aumento anche le terapie intensive (+67), che ora sono in totale 705.
I ricoveri sono 6.617 (+439), mentre i malati in isolamento domiciliare sono 109.613 (+9.117).
Gli attualmente positivi sono 116.935 (+9.623).
I decessi hanno raggiunto la cifra di 36.474 (+47).
I guariti sono 249.127 (+1.255).
Aumentano i controlli.
Sono state in totale 68.898 le persone controllate ieri durante i servizi di monitoraggio per il rispetto delle restrizioni per il contenimento della diffusione del coronavirus. Lo rende noto il Viminale, specificando che 12 persone sono state denunciate e 353 sanzionate. Sono stati 8.378 gli esercizi controllati, con 63 sanzioni e 10 chiusure.
Giro di vite sulla movida nella Capitale.
“Ieri sera la Polizia Locale ha eseguito oltre mille controlli nei locali pubblici e nei minimarket, potenziando in questo modo i controlli anti-contagio così come avevo richiesto. In questo momento, infatti, è necessaria una stretta sulle verifiche perché non possiamo permetterci che qualcuno non rispetti le regole. Non è tempo di abbassare la guardia né di essere irresponsabili”. Così su Facebook
la sindaca di Roma Virginia Raggi.
“I controlli, che hanno riguardato tutto il territorio della città, e in particolare le zone della movida – aggiunge – hanno portato alla sanzione di una ventina di locali pubblici che somministravano cibo e bevande in piedi oltre le 21 o dove non era rispettato il distanziamento fisico”.
“Accertamenti mirati hanno interessato in particolare modo i minimarket per verificare l’osservanza del Regolamento di Polizia Urbana e delle misure in vigore per il contenimento del contagio. Una decina gli esercizi che sono stati sanzionati perché vendevano bevande alcoliche fuori dall’orario consentito o perché sono rimasti aperti oltre l’orario previsto”.
“In tre casi, invece – conclude Raggi – gli illeciti riscontrati hanno portato alla chiusura immediata dell’attività. Invito, ancora una volta, tutti i cittadini alla responsabilità e al rispetto delle disposizioni. L’attenzione deve rimanere alta. Non abbassiamo la guardia”.