I dati territoriali del Covid non mostrano alcuna inversione di tendenza. Anzi: il Veneto abbatte il record (non solo psicologico) dei 90 mila positivi. Sono 91.279 i contagiati attuali nella nostra regione.
Sono 3.277 i nuovi casi in 24 ore, e alle 17 di ieri, domenica sera, si sono contati 33 morti nelle ultime 24 ore.
Aumentano i ricoveri: sono oggi 2.875 (+22) nei reparti ordinari.
Nessuna differenza numerica nelle terapie intensive grazie al saldo “entrate – decessi – dimissioni”.
Tra le province del Veneto svetta però ancora Venezia e il Veneziano.
Sono
altri 11 i morti in 24 ore con 423 nuovi contagi.
Sulle evidenze statistiche svettano gli “attualmente positivi” di Venezia e provincia: 11.413. Mai così tanti.
Crescono ancora anche i ricoveri, giunti ora a 549 posti letto occupati (+6 in 24 ore) di cui 54 in Terapia intensiva.
Esaminando i dati
del breve periodo svetta che negli ultimi sette giorni nel Veneziano sono morte 102 persone.
Impressionanti anche i dati delle ultime quattro settimane da cui emerge che sono morte 343 persone.
Se si pensa che dall’inizio della pandemia nella nostra provincia sono morte in tutto 797 persone e tra novembre e dicembre in 30 giorni ne sono morte 343 la proporzione è immediatamente visibile.
Ormai il Veneziano
si è assestato ad avere da solo circa 1/3 delle vittime dell’intera regione.
Don Mirco Pasini, parroco della chiesa di San Ferdinando Re di Torre di Fine ha confermato di aver contratto il Covid. Il parroco si è recato all’ospedale di Jesolo per debolezza con febbre ed è stato ricoverato in isolamento. Sul quadro clinico pesa già una polmonite pregressa superata a gennaio, ma le sue condizioni oggi sono stabili anche se è assistito nella respirazione con ossigeno.
Gloria, rispetto Zaia e non la penso come il partito che rappresenta, non penso che in questo momento protegga nessuno se non i suoi cittadini, però su un punto hai ragione : chiudere tutto !!!!!
Chiudi tutto!!!!
Zaia lo sai che lo puoi fare, è arrivato il momento , metti gli affari dei tuoi amici imprenditori in secondo piano per una volta . Ti prego