Coronavirus nel veneziano, in calo tutti gli indicatori. Controtendenza il numero delle vittime che resta assestato, più o meno, sugli stessi valori. Anche nell’ultimo report, infatti, quattro le persone decedute.
Sono 18 i nuovi casi a Venezia e provincia. I casi ‘attualmente positivi’ sono invece diminuiti di 32 unità.
L’ospedale di Noale è il caso che merita più attenzione in questo momento: A Noale ci sono una ventina di pazienti e quindici operatori contagiati, oltre a un medico ricoverato.
Coronavirus per comune veneziano: nell’ultimo report di Azienda Zero il numero cumulativo di casi (inclusi ricoverati, deceduti e guariti) per comune vede ai primi tre posti: Venezia (inclusa terraferma), Chioggia e San Donà di Piave. Un podio che presenta rispettivamente: 760, 238, 177 casi.
I NUMERI DEL VENEZIANO
Casi positivi totali dall’inizio della pandemia a Venezia e provincia: 2533
Casi positivi totali dall’inizio della pandemia a Venezia e provincia in più o in meno rispetto al giorno precedente: +18
Casi attualmente positivi a Venezia e provincia: 622
Casi attualmente positivi a Venezia e provincia in più o in meno rispetto al giorno precedente: -32
Deceduti totali a Venezia e provincia: 237
Deceduti totali a Venezia e provincia in più o in meno rispetto al giorno precedente: +4
Guariti totali (negativizzati virologici) a Venezia e provincia: 1679
Guariti totali a Venezia e provincia in più o in meno rispetto al giorno precedente: +46
Casi attuali in isolamento domiciliare a Venezia e provincia: 810
Casi attuali in isolamento domiciliare a Venezia e provincia in più o in meno rispetto al giorno precedente: -59
DECEDUTI NEL VENEZIANO
Giovanni Battista Busolin, 87 anni, di Mestre, è deceduto all’ospedale di Dolo.
Bruno Cappellotto, 78 anni, di Chioggia, è deceduto all’ospedale di Dolo.
Armida Conte, 94 anni, di Mestre, è deceduta all’ospedale di Dolo.
Il quarto decesso è avvenuto all’Ospedale dell’Angelo di Mestre ma di questo non sono state rese note le generalità.
Norma Solesin, 92 anni, di Mestre, è N.S. di cui si era comunicato il decesso ieri.
Maria Loreti, 85 anni, di Marghera, è M.L. di cui si era comunicato il decesso ieri.
RICOVERI NEL VENEZIANO
Ospedale dell’Angelo di Mestre
Ricoverati in reparti non intensivi: 5
Ricoverati in reparti non intensivi in più o in meno rispetto al giorno precedente: -3
Ricoverati in reparti di malattia intensiva: 6
Ricoverati in reparti di malattia intensiva in più o in meno rispetto al giorno precedente: +3
Ricoverati negativizzati: 10
Ricoverati negativizzati in più o in meno rispetto al giorno precedente (*): 0
Deceduti: 39
Deceduti in più o in meno rispetto al giorno precedente: +1
Dimessi: 78
Dimessi in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ospedale Civile di Venezia
Ricoverati in reparti non intensivi: 4
Ricoverati in reparti non intensivi in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ricoverati in reparti di malattia intensiva: 0
Ricoverati in reparti di malattia intensiva in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ricoverati negativizzati: 4
Ricoverati negativizzati in più o in meno rispetto al giorno precedente (*): 0
Deceduti: 14
Deceduti in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Dimessi: 27
Dimessi in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ospedale di Mirano
Ricoverati in reparti non intensivi: 0
Ricoverati in reparti non intensivi in più o in meno rispetto al giorno precedente: -1
Ricoverati in reparti di malattia intensiva: 1
Ricoverati in reparti di malattia intensiva in più o in meno rispetto al giorno precedente: +1
Ricoverati negativizzati: 1
Ricoverati negativizzati in più o in meno rispetto al giorno precedente (*): 0
Deceduti: 9
Deceduti in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Dimessi: 9
Dimessi in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ospedale di Dolo
Ricoverati in reparti non intensivi: 83
Ricoverati in reparti non intensivi in più o in meno rispetto al giorno precedente: +1
Ricoverati in reparti di malattia intensiva: 3
Ricoverati in reparti di malattia intensiva in più o in meno rispetto al giorno precedente: -3
Ricoverati negativizzati: 20
Ricoverati negativizzati in più o in meno rispetto al giorno precedente (*): -2
Deceduti: 86
Deceduti in più o in meno rispetto al giorno precedente: +3
Dimessi: 99
Dimessi in più o in meno rispetto al giorno precedente: +4
Ospedale di Chioggia
Ricoverati in reparti non intensivi: 0
Ricoverati in reparti non intensivi in più o in meno rispetto al giorno precedente: -1
Ricoverati negativizzati: 0
Ricoverati negativizzati in più o in meno rispetto al giorno precedente (*): 0
Deceduti: 5
Deceduti in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ospedale Villa Salus Mestre
Ricoverati in reparti non intensivi: 36
Ricoverati in reparti non intensivi in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ricoverati negativizzati: 6
Ricoverati negativizzati in più o in meno rispetto al giorno precedente (*): -1
Deceduti: 8
Deceduti in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Dimessi: 86
Dimessi in più o in meno rispetto al giorno precedente: +1
Ospedale di Jesolo
Ricoverati in reparti non intensivi: 26
Ricoverati in reparti non intensivi in più o in meno rispetto al giorno precedente: -2
Ricoverati in reparti di malattia intensiva: 5
Ricoverati in reparti di malattia intensiva in più o in meno rispetto al giorno precedente: 0
Ricoverati negativizzati: 16
Ricoverati negativizzati in più o in meno rispetto al giorno precedente (*): -3
Deceduti: 25
Deceduti in più rispetto al giorno precedente: 0
Dimessi: 75
Dimessi in più o in meno rispetto al giorno precedente: +1
(*) Secondo la definizione dell’epidemiologo Pierluigi Lopalco, docente di Igiene all’università di Pisa, è ipotizzato che il Sars-Cov2 si comporti come gli altri virus e dunque un soggetto che sia stato infettato rimanga, una volta guarito, in qualche modo protetto sviluppando una forma di immunità. Sui tempi di durata dell’immunizzazione, al momento, non vi è certezza scientifica. Il virologo Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Istituto Galeazzi di Milano, ha spiegato che alcune patologie infettive danno immunità a vita, altre, come la Sars, hanno una copertura di circa un anno.
(**) Dal 17 aprile la Regione del Veneto comunica un solo aggiornamento quotidiano anziché due come in precedenza. Dal 28 aprile i bollettini tornano ad essere due, uno delle 8 del mattino e uno delle 17. Ciò potrebbe causare modeste discrepanze a causa del confronto con altre notizie più o meno aggiornate.
(***) Il bollettino ufficiale di riferimento è di martedì 5 maggio, ore 17.00.