Trovo che tutto sommato sia stata una bella gara; qualche colpo basso, ma nel complesso corretta. Sono emerse personalità di valore che rappresentano una risorsa per la nostra città e sarebbe davvero un peccato se non andassero valorizzate: Molina e Pellicani non hanno vinto, ma hanno dimostrato di avere idee chiare su molti temi, e di avere un certo seguito. E questi non sono numeri, ma persone, cittadini che hanno creduto nel loro messaggio.
La vittoria di Casson non ci ha stupito, era un po’ nell’aria, già da tempo. Con lui ci siamo confrontati più volte e i punti di incontro sono molti. Sottolineo soprattutto il messaggio che ha dato fin da subito, cioè la riapertura di un rapporto con la città e con il mondo associativo e delle categorie in particolare. Un rapporto che deve essere leale, aperto e non lobbistico, ma anche deve valorizzare il ruolo delle categorie che ancora fanno vivere questa grande città, intendo Venezia e Mestre.
Se lo sfascio in cui siamo precipitati e a cui assistiamo non è ancora arrivato al fondo il merito è anche, e io dico soprattutto, di tutti quei piccoli imprenditori, artigiani, commercianti che ogni giorno lottano per stare aperti e portare ricchezza e posti di lavoro in città. Loro possono essere i migliori alleati di una nuova proposta politica .
Gianni De Checchi
Segretario Confartigianato Venezia
17/03/2015